Lo chef con la Stella nel piatto
La stagione è ripartita e ci sono tante sorprese che abbiamo in serbo per te! Accanto alle sorprese non mancano i grandi classici su cui puoi sempre contare: l’accoglienza del ColorTeam, il comfort della nostra struttura e il nostro astro luminoso. La Guida Michelin Italia infatti ha riconfermato la nostra stella per l'anno 2021.
Questa è una bella soddisfazione che ci spinge ancora di più a fare del nostro meglio per meritarci la tua fiducia e per lasciarti di nuovo... a bocca aperta!
Mentre ti aspettiamo a La Veranda del Color a Bardolino abbiamo pensato che sarebbe stato carino farti conoscere meglio il nostro chef, Fabio Cordella, che ha guidato la squadra verso questo bel traguardo.
Fabio, quale è stato il momento in cui ti sei sentito chef?
L’ambizione di diventare chef é arrivata quando mi sono innamorato della materia prima, da quel momento ho voluto trasmettere la mia idea, la mia visione di cucina e il senso che aveva per me. L’impegno e la fatica negli anni mi hanno portato a raggiungere il mio obiettivo. La conferma è arrivata con la prima stella Michelin nel 2017 quando ho visto il mio sogno realizzarsi.
Qual è l’ingrediente più sottovalutato della cucina?
Il tempo. Cucinare é come una storia d’amore, il tempo che le dedichi fa diventare questa esperienza unica perche amplia l’immaginazione e permette l’aprirsi di nuovi mondi. Il tempo fa da guida alla tecnica.
C’è un segreto quando si sta ai fornelli?
Il vero segreto quando si cucina é la concentrazione. A volte basta un attimo di distrazione per vedere andare in fumo tutto il nostro impegno.
Mangiare bene cambia l’umore?
Certo! Il cibo influenza il nostro umore. È indispensabile concedersi cibi sani che facciano bene sia al corpo che alla mente. Quando assaggiamo un piatto stellato abbiamo quello che io chiamo “effetto wow”: il nostro palato arriva a gustare l’ingrediente nella sua integrità, nel pieno del suo sapore.
Qual é la ricetta per una vita felice?
Amore, felicità, spensieratezza, passione, amici, famiglia.
Hai partecipato alla pubblicazione del libro "Chef stellato per una sera" insieme ad altri tuoi stimati colleghi: un volume che aveva l’obiettivo di portare nelle case delle persone aneddoti e suggerimenti per elaborare piatti stellati anche a casa. Ci dai la ricetta che hai consigliato nel libro?
Eccola!
Astice blu scottato, gazpacho di cetriolo, lattuga di mare, frisella e albicocca
Gazpacho di Cetriolo
- 6 cetrioli (puliti e privi di semi)
- 10 ml di aceto balsamico bianco
- ¼ di cipolla
- 40 ml di acqua
- 30 ml di aceto bianco
- 180 ml di brodo vegetale
- ½ costa di sedano pelato
- peperoncino a piacere
- ½ peperone corno verde
- 3 n. di basilico in foglie
- 5 n. di prezzemolo in foglie
- sale q.b.
- olio Evo q.b.
Mettere in un recipiente acqua, aceto bianco, sale e cipolla per 30 minuti. In un altro recipiente mettere tutti gli ingredienti a marinare per circa 8 ore, con l’aggiunta della cipolla tranne l’olio Evo. Dopodiché, frullare il tutto con l’aiuto dell’olio Evo e filtrare con un colino.
Per il Ketchup d’Albicocca
- 370 g di albicocche denocciolate
- 40 g di aceto di vino bianco
- 20 g di aceto balsamico bianco
- 45 g di zucchero di canna
- 10 g di zenzero grattugiato
- olio Evo q.b.
- ¼ di cipolla
- 2 chiodi di garofano
Far rosolare la cipolla e aggiungere il restante degli ingredienti, far andare il composto lentamente in modo da farlo asciugare dal suo liquido, poi frullare il tutto avendo l’accortezza di togliere i chiodi di garofano. Far riposare in frigo per almeno un’ora.
Per l’Astice Blu
- 1 l di acqua
- 50 ml di aceto bianco
- 50 ml di vino bianco
- ½ limone
- 1 foglia di alloro
- 3 g di pepe nero in grani
- ¼ di sedano
- ¼ di cipolla
- ¼ di carota
Cuocere l’astice nel court bouillon bollente cominciando con la chela grande (4 minuti), la chela piccola (3 minuti) e il corpo (2 minuti e 30 secondi).
Per la Lattuga di Mare
- 120 g di lattuga di mare
- 10 ml di olio Evo
- 15 ml di salsa di soia
Lavare sotto acqua corrente e poi condirla.
Composizione
Togliere e battere le chele in modo tartare e condirle con olio Evo, sale, pepe e limone. Adagiare la lattuga precedentemente condita e con l’aggiunta della frisella spezzettata sul piatto, poi su di essa il corpo dell’astice. Fare dei piccoli spuntoni di albicocca e delle piccole quenelle di chele di astice. Irrorare con il gazpacho di cetriolo.
Buon antipasto!
Qualche informazione in più sullo Chef Fabio Cordella
Originario di Copertino, un piccolo paese in provincia di Lecce, Fabio Cordella si definisce uno chef autodidatta. Arriva al ColorHotel nel 2006 come chef de partie. Diventa nel 2017 l’Executive Chef del ristorante La Veranda del Color premiato con una stella Michelin.